Strategie antiforfora e prurito

Forfora e prurito sono due possibili sintomi di uno squilibrio a livello delle ghiandole sebacee. Sono problematiche che, purtroppo, generano un circolo vizioso: la forfora porta prurito e il prurito aumenta la forfora attraverso la continua stimolazione manuale del cuoio capelluto.

Come agire per contenere e fermare il disagio? È necessario intervenire su tutte le fasi della cura dei capelli, aggiungendo alla haircare routine anche prodotti a effetto urto, in grado, cioè, di ridurre in tempi brevi il fastidio più acuto, ovvero il prurito.

Uno shampoo emolliente e lenitivo è il primo step per debellare l’inestetismo della forfora e per dire addio al conseguente prurito al cuoio capelluto. Queste problematiche si combattono usando detergenti delicatissimi e privi di potenziali sostanze irritanti e disseccanti, come parabeni, siliconi e tensioattivi. Infatti, nell’intento di sgrassare, spesso si peggiora la situazione e si inducono le ghiandole sebacee presenti sul cuoio capelluto a produrre più sebo e più forfora per riparare la cute disidratata dai prodotti aggressivi.

In più, è bene che lo shampoo contenga attivi dall’azione lenitiva, come calendula, aloe e vitamine in grado di calmare irritazione e prurito. Da non dimenticare, poi, un buon balsamo specifico oil free, ma con principi attivi idratanti ed emollienti.

Infine, sono consigliate anche specifiche fiale per forfora e prurito che agiscano in sinergia su sintomatologia e cause del problema. Nelle formulazioni ideali per trattare questo inestetismo-squilibrio, non devono mancare ingredienti dall’azione purificante.

In farmacia la scelta di trattamenti antiforfora e prurito è ampia: fatti accompagnare nella scelta dal farmacista e insieme potrete trovare le soluzioni migliori per dire addio a queste fastidiose problematiche.

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